XDS Astana, Alexander Vinokourov spiega le ragioni dell’addio di Cavendish: “Voleva un ruolo decisionale ma noi non potevamo offrirglielo”
La XDS Astana sta vivendo un inverno di profondo rinnovamento. Dopo un 2024 quasi totalmente incentrato sull’obiettivo di Mark Cavendish di conquistare la sua 35ª vittoria al Tour de France, la formazione kazaka si prepara alla prossima stagione con tutta una serie di novità, a partire dal main sponsor, passando per l’equipaggiamento e per gli obiettivi stagionali, con tutte le energie che saranno finalizzate alla conquista di punti UCI per ottenere una conferma nel World Tour che, ad oggi, sembra estremamente complicata. Con un roster profondamente rimaneggiato rispetto a quello dello scorso anno, con 13 uscite e 14 volti nuovi arrivati alla corte di Alexander Vinkourov, la più grossa novità rimarrà comunque l’addio di Mark Cavendish.
Il velocista dell’Isola di Man, ormai ufficialmente ritiratosi dopo il termine della stagione 2024, contrariamente alle aspettative degli ultimi mesi non ricoprirà nessun ruolo dirigenziale nella formazione kazaka, che ha deciso di non offrirgli alcuna posizione nello staff: “Noi abbiamo un bellissimo rapporto con Mark, per noi lui è stato importantissimo – spiega Vinokourov a Cyclingnews – Ma a volte non è facile trovare il ruolo giusto all’interno della squadra per tutti, ed è successo così anche con Mark. Lui non voleva essere un semplice ambasciatore, voleva far parte della struttura decisionale della squadra, e per noi questo non era possibile. In ogni caso abbiamo ancora un bellissimo rapporto con lui e vedremo cosa succederà in futuro”.
Per il dirigente kazako il focus ora è tutto sulla prossima stagione, in cui i punti UCI saranno la stella polare che guiderà tutte le scelte della XDS Astana: “È un peccato che la 35ª vittoria al Tour di Mark non sia valsa anche 5000 punti UCI. Il nostro obiettivo è quello di mantenere la licenza World Tour e poi costruire da lì. Poi potremmo anche ingaggiare un corridore da grandi giri per provare a fare classifica. I nostri sponsor vogliono crescere e far diventare il nostro un super-team come lo sono la UAE e la Red Bull. Ma non è un percorso facile e ci va del tempo. La squadra è cambiata tantissimo e noi siamo duramente al lavoro dallo scorso maggio. Non è stato facile ma il grosso del lavoro è stato fatto e tutto sta andando al suo posto. XDS ha fatto grandissimi investimenti, noi abbiamo fatto dei cambiamenti e ora tocca a noi“.
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